L’escavatore Hitachi ZX135US-5 ha un raggio di rotazione corto.
Questo gli consente di lavorare in spazi ristretti: aree urbane, opere stradali, attività forestali o demolizioni.
Nel caso di Modena, invece, la macchina di Cofiloc – Kiloutou è stata noleggiata per essere impiegata nel letto di un fiume.
Obiettivo? Realizzare una serie di gabbioni in rete metallica riempiti di ciottoli, per proteggere le sponde del fiume dall’erosione.
Una tecnica utilizzata per la prima volta agli inizi del ‘900, per arginare la piena del fiume Reno, a Bologna.
VELOCE, PRECISO E POTENTE IN POCO SPAZIO
Nel poco spazio disponibile, l’escavatore ha fatto letteralmente avanti e indietro nel letto del fiume, per caricare il materiale e scaricarlo all’interno dei gabbioni, dove i tecnici hanno provveduto a sistemarlo.
Un lavoro svolto con velocità, precisione ed energia, grazie all’impianto idraulico HIOS III, che permette un alto livello di produttività con bassi consumi, e la funzione power boost che assicura all’operatore grande potenza nelle attività di scavo e sollevamento.
PRODUTTIVITÀ NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE
Costruito per lavorare in cantieri difficili e impegnativi, l’Hitachi ZX135US-5 è una della molte macchine per il movimento terra del parco noleggio Cofiloc – Kiloutou, a ridotto impatto ambientale.
Il motore conforme allo Stage IIIB con filtro antiparticolato, sistema EGR ad elevato raffreddamento e la funzione di arresto automatico, consentono di operare in maniera efficiente e sostenibile.
Perfetto, quindi, per muoversi anche nel letto di un fiume.